Testo: Ivana Tamai
Tende galleggianti o a bordo lago, esclusivi Lodge sospesi sull’acqua e Tenda Safari con patio e idromassaggio sono solo alcune delle strutture ecosostenibili di Laghi Nabi: un angolo di paradiso e di silenzio dove un tempo c’erano antiche cave di sabbia, oggi bonificate. Laghi Nabi è la prima Oasi Naturale della Campania, sul Litorale Domizio. Un luogo dove memoria, bioarchitettura e benessere convivono in perfetto equilibrio. Qui le auto non sono ammesse e si possono fare lunghe passeggiate immersi nel silenzio della natura. Un’esperienza tutta da vivere fra spiaggia riservata, vista panoramica che si gode da ogni struttura, e accesso diretto al lago. Per affrontare i mesi che ancora ci separano dalle vacanze estive, Laghi Nabi è il luogo insolito e intimo dove prendersi cura di sé, circondati da natura e bellezza. Da quest’anno si aggiunge anche l’esperienza della casa galleggiante in mezzo all’acqua, interamente in legno, dotata di ogni comfort, che regala emozioni in un connubio di natura e benessere. Inoltre, fin dal mattino al piacere degli occhi si unisce il piacere del palato, con la colazione a base di prelibatezze campane servita “in tenda”
Dopo colazione la giornata può proseguire con una sessione di Soft Yoga all’aperto: il corpo si muove con movimenti lenti e fluidi mentre tutto intorno l’acqua del lago si muove silenziosa. Spento il cellulare ci si concentra sull’ascolto del corpo per una rinnovata energia fisica e mentale. È un’esperienza talmente coinvolgente per il giorno dopo mi ripropongo di provare anche la meditazione e il bagno di suoni con campane tibetane (come soft yoga è inclusa nel soggiorno). Questo speciale “massaggio sonoro” agisce su tutta la persona, favorisce la pace interiore e ristabilisce l’armonia interna di corpo, mente e spirito. Un’esperienza che porta a uno stato di leggerezza mentale in cui il suono ha il potere di cancellare emozioni e pensieri negativi.
Dopo il relax è il momento di scegliere fra le tante attività sportive all’aperto. Innanzitutto decido per un’escursione a cavallo attraverso i sentieri del parco, lungo un percorso che riesce a mettere in connessione uomo, animale e natura. Poi, visto che il fiore all’occhiello dell’oasi è la pista ciclabile, è arrivato il momento di mettersi in sella. Impossibile non rimanere affascinati da questa particolare pista, che è la più lunga d’Europa a luminescenza naturale. È stata infatti costruita con pietre che, di giorno, catturano naturalmente la luce del sole sprigionandola poi di notte. In questo modo si risparmia energia e si creano suggestivi giochi di luce che si stagliano sullo skyline serale del lago.
Sarà l’aria lacustre o il ritrovato equilibrio di corpo e mente, ma l’idea di concludere la giornata con le prelibatezze dello chef mette una particolare allegria. La cena (come tutti i pasti) è servita al ristorante Res. Friarelli napoletani, tartufo nero di Bagnoli Irpino, alici di Cetara, i migliori prodotti tipici locali sono protagonisti di un menù originale ma semplice, che si conclude con i dolci: Sfogliatella Santa Rosa (secondo la ricetta secentesca dell’omonimo convento salernitano), sorbetto di mela annurca campana, lemon tarte con crema al limone e meringa.
Dopo cena l’appuntamento alla Serra, dove ci accoglie il profumo intenso e inebriante degli agrumi, eccellenza di questo territorio. Immersi nel verde di un giardino indoor si trascorre la sera in modo rilassato e informale, si beve un cocktail e intanto già si assapora il possibile programma per l’indomani: birdwatching, gita in barca a vela, wakeboard o, magari, perché no, l’ebrezza dell’avventura con un volo in mongolfiera.