Terre d'Europa

Klagenfurt, tra storia, arte e natura

Il brivido di un viaggio notturno nel Medioevo, guidati da Horst, il Guardiano della Torre. Verso il lago, lungo la pista ciclabile, con soste al Minimundus e all'Europapark

Klagenfurt, tra storia, arte e natura

Il Guardiano della Torre

Testo e foto: redazione TiDPress

Klagenfurt – La città e il suo lago: in primavera, la pista ciclabile che costeggia il Lendkanal, il canale verso il Wörthersee, è una vera e propria immersione nella natura. Si parte dalla piazza centrale, Neuer Platz, e si pedala in tutta tranquillità. Il placido nastro d’acqua è come un invito a lasciarsi alle spalle i pensieri e respirare a pieni polmoni l’aria fresca. Le belle ville che si susseguono aggiungono un tocco di bellezza architettonica che dopo poche pedalate trova ampio spazio nel Minimundus, dove i più importanti monumenti del mondo sono fedelmente riprodotti in miniatura. Qui vale la pena fare una sosta, parcheggiare la bici e passeggiare tra il Taj Mahal, San Pietro e la Torre Eiffel ammirando la maestria con la quale sono stati riprodotti. Poche pedalate più in là sarà l’Europapark a invitare a fermarsi tra arbusti in fiore, prati verdissimi e grandi opere d’arte in pietra. Il parco molto amato dagli abitanti di Klagenfurt offre a tutti una personale oasi di relax, mentre i bambini possono divertirsi nell’area giochi a loro dedicata. Da qui il lago è ormai vicino e a grandi passi si avvicina l’apertura (a maggio) dello stabilimento balneare sul Wörthersee che è uno dei più grandi d’Europa. Il colore trasparente dell’acqua limpida, il cielo blu nel quale si rincorre qualche sporadica nuvoletta, le Alpi, gli edifici d’epoca affacciati sul lago, un bagno rinfrescante: tutto contribuisce a rendere indimenticabile una giornata sul Wörthersee che si può scoprire anche a bordo di un battello.

Klagenfurt, Foto TiDPress
Klagenfurt

Di ritorno in città è bello perdersi tra le stradine che svelano affascinanti cortili interni e girare un po’ senza meta: prima o poi si sbucherà sul Neuer Platz o sull’Alter Platz che è l’ampia via principale con i negozi e le caffetterie. Per i più organizzati è possibile scaricare gratuitamente la app con la guida digitale City Guide Klagenfurt e seguire le sue indicazioni. Tra le attrazioni da non lasciarsi sfuggire c’è la sala degli stemmi nella sede del Parlamento Regionale, il Landhaus, dove si può passare del tempo ad ammirare i 665 blasoni dei casati gentilizi e governatori della Carinzia dipinti sulle pareti e avere un’affascinante panoramica sulla storia di questa regione. Nello stesso palazzo è ospitato anche il ristorante Gasthaus im Landhaushof dove assaggiare i piatti tipici della Carinzia come i ravioloni ripieni, i Käsnudeln, o una trota salmonata pescata in acque limpide e pure.

Klagenfurt, Foto TiDPress
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Di sera poi si può provare il brivido di un viaggio nel tempo e partecipare a una visita guidata con il Guardiano della Torre che indossa le vesti di un medievale guardiano notturno con tanto di lanterna e alabarda e ricrea alla perfezione l’atmosfera buia e densa di pericoli che si viveva in tempi remoti. Horst, che parla perfettamente italiano, racconta la storia di Klagenfurt facendo delle soste nei punti chiave della città e declama a gran voce quella che un tempo era l’avviso del guardiano per tenere lontani gli abitanti della città dai pericoli notturni. La torre, di cui è il guardiano ufficiale, è quella della chiesa parrocchiale di S. Egidio, al momento non è visitabile. La chiesa custodisce comunque una chicca da non lasciarsi sfuggire: una cappella decorata dall’artista Ernst Fuchs che in un trionfo di colori e immagini tra fantasia e realtà ha rappresentato un’apocalisse dei nostri giorni. Per sostituire la mancata vista panoramica sulla città, si può optare per un piacevole aperitivo nello Sky Bar 19null 7: dalle ampie vetrate di questo moderno e piacevole locale si ammirano i tetti della città e si coltiva il desiderio di tornare presto a Klagenfurt.

www.carinzia.at/

www.visitklagenfurt.at

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