Terre d'Europa

“ I Borghi più Belli d’Italia”: Bovino nella Daunia

Trekking e mountain bike nelle terre dei briganti . Il castello e la cattedrale romanica. La cucina di Nicola “profuma di storia e di semplicità”

“ I Borghi più Belli d’Italia”: Bovino nella Daunia

Testo e foto: Paolo Gianfelici

Il Castello di Bovino

Il Castello di Bovino

Bovino – Un tempo, per andare da Napoli in Puglia, si doveva attraversare un territorio impervio, coperto di boschi, pericoloso, infestato dai briganti: il Vallo di Bovino. Oggi si arriva nella Daunia in autostrada fino a Candela e si prosegue su strade così poco battute dal traffico che viene voglia di continuare in mountain bike. Nella campagna non si vedono paesi, né case o stalle. Si respira un’aria arcaica, d’isolamento. I briganti sono stati debellati da un secolo e mezzo, le foreste, in buona parte purtroppo tagliate, ma l’atmosfera naturale resta sempre, almeno a dicembre, cupa e inquietante.
Grande è la sorpresa nello scoprire sulla cima di una montagna un borgo antico, ordinato e tranquillo, che ospita monumenti di grande interesse architettonico. La cattedrale in stile romanico pugliese ha la facciata molto lunga, per motivi di statica in una zona sismica. L’apparente sproporzione rispetto all’altezza della chiesa conferisce un fascino particolare al monumento che conserva al suo interno il dipinto “Martirio di San Sebastiano”, attribuito a Mattia Preti, allievo di Caravaggio.
L’ora del pranzo è quasi passata, ma fortunatamente, in fondo a una stradina, spunta l’insegna del ristorante “La Cantina”. É un luogo antico, minuscolo, che “profuma di storia e di semplicità”, come ha scritto qualcuno sul libro degli ospiti. Lo chef Nicola offre i prodotti migliori del territorio: salumi, formaggi, verdure, legumi, carne di maiale. Li propone con il pane locale cotto nel forno a legna oppure con la pasta fatta in casa con acqua e farina. Gli assaggi sono tanti e nel frattempo si è fatto buio.

Il castello illuminato nella notte è pieno di fascino. La torre cilindrica di epoca normanna domina dall’alto il borgo. Nel Cinquecento la fortezza militare fu trasformata nella dimora del duca ed oggi ospita il Museo Diocesano, una raccolta di arte sacra. Purtroppo è venuta l’ora di andarsene da Bovino. Peccato. Sarebbe stato bello pernottare una notte nelle camere della Residenza Ducale e il mattino dopo vedere il sole sorgere sulla pianura lontana.

Informazioni utili:
Borghi Italia Tour Network

info@bitn.it      www.bitn.it

www.borghipiubelliditalia.it

Residenza Ducale   Castello di Bovino

info@residenzaducale.it    www.residenzaducale.it

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