Testo e foto: Paolo Gianfelici
Rattenberg – Appena arrivato, l’impressione è di essere capitato in un luogo fuori dall’ordinario e fiabesco. I colori delle facciate sono chiari: verde, rosa e ocra. I palazzi antichi perfettamente restaurati sono armoniosamente allineati, secondo la topografia della città medievale. Cigni e fiori di cristallo e vetro colorato, prodotti nei laboratori locali di lunga tradizione, sono esposti sulla strada principale e rendono l’atmosfera ancora più fantasiosa. Entro nella galleria di Kisslinger Kristall Glas, una delle più famose aziende del settore, e scopro di essere in una grotta scavata in profondità nella montagna. Gli oggetti dalle forme e colori più diversi spiccano illuminati in un ambiente scuro. In fondo alla grotta, su un ampio spazio, due mastri vetrai mostrano al pubblico l’arte di modellare il vetro.
Passeggio lungo la Südtiroler-Strasse, la strada principale di Rattenberg. Entro nel Genusswelt Felsengrotte (Mondo del Gusto nella grotta rocciosa). Una grande varietà di prodotti gastronomici della regione sono esposti con arte su mobili di legno chiaro in stile tirolese: dallo speck ai formaggi di montagna, dalle marmellate con i frutti di bosco al miele, dai distillati di frutta alle praline. Faccio una pausa nel Café Konditorei Hacker, rinomato per il suo strudel. Il ripieno di mele, profumato e compatto, è avvolto dalla soffice pasta. All’altezza della fama. L’offerta del Café Hacker è ampia. Decido così di optare per un light lunch tutto dolce e ordino una fetta di torta della Foresta Nera (cioccolato, panna e ciliegie). L’Einspänner, il classico caffé viennese con panna, servito in un bicchiere, rende tutto ancora più gustoso.
La città è stata costruita nel Medioevo all’ombra di una montagna che ha sulla cima una fortezza. Oggi è una giornata piena di sole e il cielo è azzurro. Ma d’inverno l’ombra della montagna copre per mesi e mesi Rattenberg che diventa gelida e senza luce. Un progetto prevede di illuminarla con un sistema di enormi specchi sistemati sull’altro versante della vallata. Salgo con un ascensore panoramico sopra la montagna. La fortezza è diroccata, ma resta in piedi un’alta torre di osservazione. Il panorama sulla valle dell’Inn è magnifico. Le Alpi hanno lasciato il posto ad un ampio altopiano. Ma in fondo sulla linea dell’orizzonte, si vede chiaramente la sagoma del Wilder Kaiser, l’imperatore selvaggio, un massiccio sopra Kufstein, ancora nel Tirolo, al confine con la Baviera.
Il tempo si è fermato a Rattenberg e noi visitatori veniamo qui per goderci questo spettacolo. Ma se percorri a piedi poche centinaia di metri, in qualsiasi direzione la città finisce subito per dare posto alla campagna. Il sogno fiabesco svanisce all’improvviso. E per questo è ancora più bello.
Rattenberg è la più piccola città dell’Austria (meno di cinquecento abitanti su una superficie di 11 ettari).
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