Terre d'Europa

Svizzera: l’allegra città medievale

L'antico capoluogo del Vallese è il posto ideale per una sosta insolita sullo sfondo delle Alpi, dove si incontrano i due famosi treni panoramici svizzeri: il Bernina ed il Glacier Express

Svizzera: l’allegra città medievale

Testo e foto: TiDPress

Click sulla foto per ingrandire

Click sulla foto per ingrandire

Coira – “Allegra!”, così salutano gli abitanti della capitale dei Grigioni. Coira, lungo la valle del Reno,  è il punto di incontro tra la cultura latina e quella tedesca. Sotto i portici del centro storico, le grandi vetrine della biblioteca comunale espongono cartelli e libri nelle tre lingue parlate nel cantone: romancio, italiano e tedesco.

Le brochure turistiche dicono che è la più antica città della Svizzera e che fu fondata cinquemila anni fa. Questo discutibile primato ha poca importanza per il visitatore che rimane, invece, subito colpito dalle linee architettoniche medievali dei palazzi e delle chiese, dall’atmosfera piena di cordialità ed un po’ euforica, da piccola “capitale di provincia”, che si respira nel centro storico, passeggiando nel labirinto di strade strette e piazzette.

Bühler’s Zuckerbäckerei Click sulla foto per ingrandire

Bühler’s Zuckerbäckerei
Click sulla foto per ingrandire

Le Alpi sono lo sfondo naturale. Il campanile della chiesa protestante di St. Martin (tardo-gotica completata nel 1491) si staglia sul crinale della catena montuosa Calanda. Dal lato opposto della vallata, su una collina, la cattedrale cattolica (13mo secolo), antica sede vescovile, sembra voler ancora presidiare la città. In realtà,cattolici e protestanti, al contrario di altre località della Svizzera, sono riusciti qui a convivere nel corso dei secoli.
L’orologio del campanile di St. Martin ha un grande quadrante che ricorda quello enorme di St. Peter a Zurigo. Le giornate puntuali dei mercanti e degli artigiani del piccolo centro medievale sono state scandite dai suoi rintocchi. Al posto delle antiche botteghe sono aperte oggi almeno trecento boutique, caffè e piccoli ristoranti.
“E’il più grande centro commerciale tra Zurigo e Milano” proclama sempre un po’ pomposamente la brochure turistica. Forse sarà anche cosi’, ma la cosa più affascinante, camminando lungo queste stradine, è la sensazione di continuità tra passato e presente. Le facciate delle case sono affrescate. In fondo ad un cortile, una è tutta di legno, ultima sopravvissuta al tempo e agli incendi. Su una piazzetta, da una finestra del quarto piano, pende un’antica carrucola che sembra stia per abbassarsi e raccogliere qualcosa da terra.
Dalla vicina pasticceria Bühler’s Zuckerbäckerei esce il profumo squisito del “Pane alle pere”. La signora Josefine mostra con orgoglio la specialità della casa e della regione e propone di accompagnarne una fetta con un bicchierino di Churer Röteli, il liquore color rubino, tipico di Coira

Click sulla foto per ingrandire

Click sulla foto per ingrandire

Una quieta città di provincia. Il luogo ideale per riposarsi una notte, dopo aver percorso l’intero itinerario del Bernina Express che parte da Tirano in Italia. E prima di ripartire il giorno dopo con il Glacier Express in direzione Zermatt nel Vallese.

Il taxi si ferma davanti ad un palazzetto affrescato con scene di vendemmia, nella Pfisterplatz, nel cuore della città vecchia. Si sale un ripido scalone per arrivare alla reception della Zunfthaus zur Rebleuten. Due saloni con le boiserie creano l’atmosfera dell’antica Zunft (la sede della corporazione dei vignaioli). Si salgono ancora molti ripidi scalini (l’ascensore non esiste) e si arriva finalmente alla mansarda. L’affaccio sui tetti, le torrette, i campanili, la Alpi è superbo.
Il sonno arriva presto, scandito nella notte chiara dai rintocchi delle ore.

 

 

Il campanile di St. Martin Click sulla foto per ingrandire

Il campanile di St. Martin
Click sulla foto per ingrandire

Info

Svizzera Turismo
Numero verde: 0080010020039
www.svizzera.it
Chur Tourismus
www.churtourismus.ch

La visita della città richiede almeno tre ore. Si raccomanda la salita in cima al campanile di St. Martin per godere appieno lo scenario alpino di Coira. Nella chiesa di St. Martin colpiscono i colori vivaci e le figure delle tre vetrate di Augusto Giacometti (1917-19). Nella cattedrale cattolica da non perdere il trittico quattrocentesco dell’altare maggiore. E’ consacrato alla Madonna; il più grande e forse il più bello della Svizzera.

Per la cena si consiglia il ristorante del Romantik Hotel Stern. Piatti tipici e carta completa dei vini dei Grigioni. Poiché i vigneti iniziano a poche centinaia di metri dal locale, è possibile ordinare anche un rosso fruttato e “cittadino”.
www.stern-chur.ch

Swiss Travel System

Per informazioni sul sistema integrato di trasporti su treno, bus e nave e prenotare lo Swiss Pass che racchiude in un unico biglietto la possibilità di usufruire di molti mezzi di trasporto, tra cui anche autobus e tram di città e l’accesso a diversi musei: www.SwissTravelSystem.com

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Condividi su:

Riproduzione riservata © Copyright TidPress per Terre d’Europa.