Atelier des Lauves, foto: Sophie Spiteri
Aix-en Provence è un po’ un museo a cielo aperto. Chi desidera scoprire la sua architettura e il suo patrimonio artistico può visitarla insieme a una guida che renderà l’esperienza ancora più affascinante. A partire dal mese di giugno Aix-en Provence celebra il grande legame con il più illustre dei suoi abitanti, Paul Cezanne. Dal 28 giugno al 12 ottobre 2025 il Musée Granet ospiterà l’esposizione internazionale “Cezanne au Jas de Bouffan”. Jas de Bouffan non è solo una dimora, ma un laboratorio artistico nel quale Cezanne ha sperimentato la sua arte per quasi 40 anni. Questa retrospettiva straordinaria esporrà un centinaio di dipinti, disegni e acquerelli realizzati tra il 1860 e il 1899 che offrono uno sguardo approfondito sulla vita privata dell’artista e sul suo legame con la casa di famiglia. Cezanne sperimentò proprio qui le tecniche e i temi che sarebbero diventati la sua firma artistica.
L’atelier dei Lauves, l’ultimo atelier di Paul Cézanne, riaprirà gradualmente ai visitatori a partire dall’estate. Mentre dipingeva all’aperto, Paul Cezanne si imbatté in una capanna e un terreno in vendita sulla collina di Les Lauves. Se ne innamorò e decise di acquistarlo. Nel 1901 fu costruito lo studio progettato dalla stesso Cezanne. Al piano terra c’è l’abitazione e al piano superiore un vasto studio di 50 metri quadri illuminato da luce naturale. Cezanne raggiunse il suo apice artistico proprio in questo luogo: le sue passeggiate nell’uliveto furono d’ispirazione per diversi capolavori.
Un importante progetto di ristrutturazione sta gradualmente riportando lo studio di Cezanne al suo antico splendore. La residenza completamente rinnovata diventerà un museo dedicato all’ultimo periodo creativo della vita dell’artista. Per la prima volta, l’intera casa sarà accessibile ai visitatori, permettendo di camminare sulle orme del padre dell’Arte Moderna. Oltre al celebre studio al primo piano, si potranno visitare anche le stanze del piano terra finora inaccessibili, come la cucina, la sala da pranzo e il soggiorno e ammirare una collezione inedita di oggetti personali, lettere e molto altro. Il giardino è rimasto immutato e i visitatori avranno la possibilità di passeggiare nello stesso luogo che ispirò Cezanne.