Terre d'Europa

Roma, “La città della pizza”

Due giorni dedicati a uno dei piatti più amati al mondo, per scoprire le eccellenze italiane. Le creazioni gourmet di Stefano Miozzo e Cristian Tolu con l'abbinamento “Pizza&Champagne”

Roma, “La città della pizza”

Testo e foto: Redazione TIDPress

Roma – Come trovare la pizza perfetta? Visitando la manifestazione “La città della pizza” (28 – 29 maggio) a Roma. Nel Parco di Tor di Quinto si sono dati appuntamento i migliori pizzaioli d’Italia e il loro scopo (riuscito) è quello di conquistare i palati di chi assaggia le loro creazioni. Tra i tanti workshop, laboratori e seminari spicca l’abbinamento tra champagne rosé e pizza, proposto durante gli incontri “Pizza&Champagne”. Un valido esempio di contaminazione tra chef e pizzaioli sono le pizze di Stefano Miozzo che insieme a Cristian Tolu hanno proposto quattro variazioni di pizza decisamente gourmet con un impasto leggero, digeribile e croccante. “Vengo da una famiglia di muratori”, racconta Miozzo, titolare della pizzeria Zio Mo’ a Legnago, vicino a Verona. “Per me l’impasto è come le fondamenta di una casa: se lo fai bene sopra puoi costruirci di tutto”. Miozzo ha scelto per i suoi impasti perfetti le farine del “Molino Magri”, scelta fatta anche da Cristian Tolu che ha un locale vicino Cagliari la “Pizzeria Brown”.

Durante l’evento “Pizza&Champagne” la Maison “Ruinart” fondata nel 1729 ha messo sul tavolo un asso del calibro del Ruinart Rosé, un vino che unisce alla freschezza dello Chardonnay la pienezza del Pinot Noir. Miozzo ha proposto pizze “di terra” come la “Favoloso Crunch”, una ripiena che merita appieno l’aggettivo favoloso nella quale il croccante impasto racchiude della stracciatella e della mortadella “Favola” con l’aggiunta di granella di pistacchio di Bronte. L’altra pizza è la sua classica “Zio Mo’” che porta il nome della pizzeria con mozzarella di bufala dop, gorgonzola dop, pancetta “Giovanna, di Capitelli salumi”, mostarda di pere.

Marittime e raffinate le pizze di Cristian Tolu: particolarmente gustosa è la “Aurora” con una sottile fetta di pesce spada affumicato sopra uno strato di stracciata di burrata e foglie di rucola e coronata da un pomodoro datterino giallo e della bottarga. Ottima anche la “L’insularità” con coulis di piselli, tartare di gambero marinato, stracciatella, granella di pistacchio e bisque di gambero.

https://www.lacittadellapizza.it/

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