Redazione TiDPress
Ci sono luoghi che comunicano felicità, come l’Hostaria Po che si trova a pochi passi dal quartiere Coppedè e da Villa Borghese. Il proprietario Giorgio de Iulio ha un sorriso contagioso e dai suoi modi traspare la passione con cui conduce il ristorante. L’arredamento è moderno e trasmette una piacevole sensazione di accoglienza. L’idea, messa in pratica con successo, è quella di far sentire l’ospite come a casa propria. “Vi siete mai chiesti perché il ciambellone di nonna è sempre il più buono?”, si legge nel sito dell’Hostaria Po. Perché è fatto con amore, è la semplice risposta. Lo stesso ingrediente che de Iulio non fa mai mancare alle sue ricette che permettono di assaporare la tipica cucina italiana, arrricchita da quel pizzico di romanità e tradizione che le rende speciali. Per festeggiare i dieci anni di attività Hostaria Po ha aggiunto nel menu altrettanti piatti, come ideali candeline su una torta di compleanno, che negli anni hanno contribuito al suo successo.
Tra i “Ten Best” c’è il Fagottino di pasta fillo alle verdure e taleggio con fonduta di parmigiano e mosto di vino rosso che è assolutamente da assaggiare. Dopo un inizio così promettente si può passare ai gustosi Paccheri freschi con pesto di pistacchio e gamberi cotti e crudi e continuare magari con i Gamberoni al lardo e rosmarino su crema di patate e zenzero. Per concludere con il particolare Tiramisù di Hostaria Po: l’attenzione in più in questo dessert è la piccola piccola brocca di caffè che l’accompagna. Per chi ama il pollo, ecco quello al curry, con riso e verdure al vapore e, per rimanere in tema carne, la Bistecca di manzo panata e fritta o l’Anatra al fumo di ciliegio – un piatto particolarmente gustoso e d’effetto perché servito con una campana di vetro che, una volta alzata, sprigiona tutto il suo aroma. Tra i primi da festeggiare anche l’Amatriciana di gnocchi acqua e farina, guanciale e pecorino e le Linguine al nero di seppia, curcuma, lime e crudo di gamberi. Tutti i piatti “Ten Best” sono indicati con un apposito simbolo. Nel menu per ogni preparazione sono indicati gli allergeni insieme alla precisazione del trattamento di bonifica nel caso del pesce da consumare crudo, perché l’amore passa per lo stomaco, ma la professionalità rimane uno degli ingredienti principali.
