Terre d'Europa

Itinerari
Piemonte: nei luoghi delle fiction

Ivana Tamai



 Il percorso nella Torino del cinema parte da Villa Scott (“Profondo Rosso” di Dario Argento) ed arriva a Piazza Castello (“Santa Maradona”, con Stefano Accorsi)

Torino (Tidpress) – Palazzi e ville storiche, castelli e abbazie, laghi, paesaggi montani e collinari ancora intatti: il Piemonte offre bellezze naturali che piacciono non solo ai turisti, ma anche a registi e produttori. Grazie a questi luoghi, ideali per l’ambientazione di film, documentari e spot pubblicitari, la regione si sta trasformando ormai in un grande set permanente tanto che più del 30% delle produzioni cinematografiche italiane contengono scene girate a Torino.

Stupinigi: Palazzina di Caccia

Castello di Agliè

Proprio da questa consapevolezza nasce Film Commission Torino Piemonte (una Fondazione voluta da Comune e Regione) che offre luoghi, strutture e servizi per l’industria cinetelevisiva.
Con un archivio di 8000 immagini, Film Commission individua le locations più rispondenti alle esigenze di produttori e registi attratti non solo dalle bellezze artistiche e paesaggistiche, ma anche dalle strutture d’avanguardia ad alto potenziale tecnologico.
Così dal 2001 al 2005 ben 173 produzioni hanno avuto come scenario il Piemonte, impegnando oltre 1600 attori e quasi 50.000 comparse.

Un ipotetico itinerario nella Torino del cinema parte da Villa Scott, sulla collina torinese dove, negli anni Settanta, Dario Argento ha ambientato “Profondo Rosso”. Scendendo verso il Po, ci accoglie la maestosa sagoma della Basilica della Gran Madre: la sua scenografica scalinata è stata la location di un rocambolesca fuga nel film “The Italian Job” di Peter Collison.
Attraversato il Po proseguendo sotto i portici, ecco Piazza Castello immortalata dal film “Santa Maradona”, con Stefano Accorsi.
Da Piazza Castello a piedi, in pochi minuti, si raggiunge Piazza San Carlo per una golosa tappa allo storico Caffè Baratti, scelto dal regista Roberto Faenza per alcune scene di “Prendimi l’anima”.
Davide Ferrario ha preferito, invece, la Mole Antonelliana, sede del Museo Nazionale del Cinema, per il suo film “Dopo mezzanotte”.
Persino nelle “Le Cinque Giornate di Milano”, di Carlo Lizzani, le scene della battaglia contro il Maresciallo Radetzky si combattono non a Milano ma …. nel centro storico di Torino!
Prossimamente le Langhe e il ristorante “Da Guido”, a Pollenzo, saranno il set di “Tutte le donne della mia vita”, ultimo film gastronomico – sentimentale di Simona Izzo e Ricky Tognazzi.

Ma grande successo cinematografico e televisivo hanno anche i numerosi castelli e le residenze sabaude come la Reggia di Venaria, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, il Castello di Masino.
La location piemontese più romantica resta però il Castello di Agliè. Qui, dal 2002 si gira “Elisa di Rivombrosa” celebre fiction che ha fatto sognare anche il pubblico d’oltralpe.
Dopo la messa in onda televisiva il flusso dei visitatori, ad Agliè, è visibilmente aumentato.
Sorta come residenza di villeggiatura del re Carlo Felice, la struttura architettonica è perfettamente conservata: trecento stanze con arredi originali, un sontuoso salone da ballo affrescato e, intorno, un magnifico parco secolare. Una location così convincente che non ci si stupirebbe di vede comparire all’orizzonte la carrozza della bella Elisa di Rivombrosa scortata dal coraggioso conte Fabrizio Ristori…… Potere della fiction!

Info:
Film Commission Torino Piemonte – Via Cavour, 17 – 10123 Torino
Tel. +39 011 566 01 77
www.filmcommtorinopiemonte.it

23.10.2006

Torino: Piazza Palazzo di Città

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