Bretagna, Estuario del Trieux, foto: mairielezardrieux.fr

La visita dell’estuario del Trieux in Bretagna offre un viaggio insolito e sorprendente. Sul paesaggio marittimo alla foce del fiume dominano le falesie e poi pinete, brughiere e ampie insenature dove stazionano gli uccelli migratori. Per circa 18 chilometri, da Pontrieux a Lanmodez, l’estuario del Trieux si snoda in una valle selvaggia e boscosa. Con la bassa marea, si osservano grandi distese di fango e isolotti rocciosi, molto frequentati dai volatili che abitano l’estuario. Il bosco di Penhoat domina la riva destra del fiume per diversi chilometri. Al centro di questo massiccio boscoso si trova il castello di Traou-Nez.

Poi il fiume si restringe, la vegetazione si infittisce e le rive mostrano tutta la loro bellezza: il porto di Lézardrieux, la foresta marittima di Penhoat-Lancerf e la sua Maison de l’Estuaire. Château de la Roche Jagu è un castello-fortezza del XV secolo, costruito sopra il Trieux, a 4 km da Pontrieux, circondato da un enorme parco e da giardini, terrazze, roseti, fontane, palmeti e frutteti. Lo chef de Le Petit Jagu il ristorante del castello offre i prodotti del territorio bretone in piatti vegetariani.

Dal ponte di Lézardrieux a Loguivy-de-la-mer, un sentiero pedonale costeggia la riva del Trieux. La Roche aux Oiseaux è uno dei punti panoramici più belli. Il porto di Loguivy è un approdo di pescatori. Unica in Bretagna, una ferrovia storica con un treno a vapore (la Vapeur du Trieux) porta de Paimpol à Pontrieux. Naturalmente, i mezzi più naturali per esplorare l’estuario da Pontrieux o da Lézardrieux sono una canoa oppure un battello, alla scoperta di chiuse, ponti, foreste marittime, castelli, fari e piccoli porti di pesca. A bordo del battello di Trieux si organizzano degustazioni di ostriche durante il viaggio.

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