(TidPress) – Un filo dorato collega le città della Francia, tessendo un arazzo che rappresenta le tante possibilità di vivere il paese. La via “dell’esperienza francese” è un suggerimento per scoprire strade meno conosciute, panorami inconsueti, atmosfere ricche di fascino in locali che non sono necessariamente citati nelle guide. Una fonte inesauribile che alimenta la voglia di viaggiare con stile. Al centro della Regione Rhône-Alpes, Grenoble è una vivace città circondata dalle montagne. Situata a soli 213 metri d’altitudine è un punto d’osservazione privilegiato su tre massicci montuosi: Chartreuse, Vercors e Belledonne. Grenoble offre ai visitatori la possibilità di camminare attraverso la sua storia senza perdere mai di vista le montagne. I suoi dieci musei raccontano arte e testimonianze che spaziano dalla curiosità nei confronti della natura durante l’Illuminismo, all’arte contemporanea, passando per le tradizioni popolari. In estate con i suoi Festival Grenoble ha una marcia in più: teatro europeo, musica, cortometraggi. Nella città delle Alpi tutto si trasforma in festa. Il fervore creativo che caratterizza la città si esprime anche nei ristoranti e nei negozi trendy che ne costellano le vie.
 Strasburgo: la Petite France  |
 Strasburgo: il fiume Ill  |
Spostando l’interesse dalle Alpi all’Alsazia, Mulhouse contrappone alla vivacità di Grenoble il suo rigore scientifico che le è valso l’appellativo di “capitale europea dei musei tecnici”. Treni, automobili, l’affascinante avventura della relazione tra uomo ed elettricità, sono solo alcuni dei temi trattati nei vari contenitori posizionati con disinvoltura in un ambiente ricco di monumenti storici. Basta spostarsi solo di pochi chilometri da Mulhouse per scoprire la sua vocazione ecologica ed il forte legame con le tradizioni. L’ecomuseo d’Alsazia è infatti una ricostruzione, unica in Europa, di un villaggio con le case a graticcio, le botteghe e le piccole fabbriche che testimoniano dal vivo la vita quotidiana in questa regione di confine nel 19. e nel 20. secolo.
Per conoscere il cuore attuale dell’Europa si può visitare Strasburgo. In questa città gli edifici che ospitano istituzioni, come la Corte Europea dei diritti dell’uomo, il Parlamento Europeo ed il Consiglio d’Europa, sono esempi di armoniose architetture contemporanee che affiancano con rispetto il passato di Strasburgo. La “Petite France” è stato un tempo luogo di residenza di pescatori, mugnai e conciatori ed è ora una tranquilla oasi cittadina. Il quartiere “Imperiale” o “Tedesco” è un esempio di monumentalità, abbinata ad ampie vedute paesaggistiche con un tocco di sorprendente stile liberty. Sul tutto di Strasburgo domina la Cattedrale che con i suoi 142 metri di altezza, espressa in delicata architettura, ha conservato il primato di edificio più alto della cristianità fino al 1800.
Informazioni utili:
Le altre città che compongono l’itinerario ideale per vivere appieno l’esperienza francese sono: Aix en Provence, Angers, Digione, Marsiglia, Montpellier, Nantes, Nimes, Rouen e Tolosa.
www.franceguide.com
www.tourisme-mulhouse.com
www.ecomusee-alsace.fr
21.06.2010