Duomo e Città vecchia. (Foto: U. Ernser)
Centro culturale tra il Duomo e il „Giardino sul Reno“. (Foto: Walter Schiestel)
Colonia (E.T. News) – Colonia, sulle rive del Reno, è una delle città più importanti e famose della Germania. In ogni stagione, offre numerosi eventi che attirano turisti da ogni parte del mondo, i quali colgono quindi l’occasione per visitare anche le attrazioni più note o per conoscere l’atmosfera locale.
Un esempio di questi appuntamenti è il Carnevale, che si svolge nell’arco di ben cinque giornate – si inizia il giovedì col “Carnevale delle Donne” (Weiberfastnacht) per concludere il Martedì Grasso. Ma il culmine della festa è il Lunedì Grasso, quando ha luogo l’interminabile sfilata dei carri. Per vederli tutti, bisogna stare “appostati” almeno cinque ore! Più di un milione di persone, incuranti del freddo e del maltempo (il corteo sfila indipendentemente dalle condizioni meteorologiche), assistono all’evento, salutando i carri al grido di “Alaaf!” e cantando allegramente – anche grazie a qualche birra di troppo… La parte più curiosa e, in un certo senso, entusiasmante della sfilata è, per un forestiero, il lancio di mazzolini di fiori e soprattutto di cioccolatini, caramelle e dolciumi vari tra la folla, che “combatte” per accaparrarseli. Addirittura molti hanno con sé borse della spesa da riempire! Ma i più fortunati sono quelli che guardano la sfilata dalle finestre dei piani bassi: non devono contendersi il dolce “bottino” che viene loro lanciato direttamente dentro casa e non rischiano di essere colpiti da una pioggia di cioccolatini che, per quanto golosa possa essere, è anche dolorosa!
Inutile dire che il Lunedì Grasso non è possibile visitare la città, poiché la festa è globale.
Il giorno dopo, nonostante in alcune delle 99 zone in cui è divisa Colonia si svolgano altre sfilate di carri, l’atmosfera è più tranquilla e si può fare una passeggiata alla scoperta di ciò che più interessa. A prescindere dalle inclinazioni di ognuno, il Duomo gotico è un “must”. Grazie alle sue torri, è visibile da quasi ogni angolo della città. Al suo interno si possono ammirare lo Scrigno Dorato dei Re Magi e varie reliquie; anche i mosaici delle vetrate meritano di essere menzionati. Il Duomo è stato dichiarato patrimonio culturale dall’UNESCO nel 1998 ed è l’unico monumento che, per la sua importanza, è stato risparmiato dai bombardamenti durante la II Guerra Mondiale.
Chi volesse visitare qualche museo, non ha che l’imbarazzo della scelta: proprio accanto al Duomo si trova il “Museo Romano-Germanico” con testimonianze della civiltà romana sul Reno; il “Ludwig Museum” di arte moderna (e, nello stesso edificio, l’”Agfa Foto-Historama”, un museo sulla storia della fotografia); il “Wallraf-Richartz-Museum” dove sono raccolte pregiate collezioni medievali… e molti altri. Per gustare nel vero senso della parola qualcosa di più insolito, si consiglia il “Museo del Cioccolato Imhoff-Stollwerck” situato lungo il Reno. Oppure può incuriosire il “Museo Tedesco degli Sport e dei Giochi Olimpici”, che racconta la storia dell’attività sportiva dall’Antica Grecia ad oggi.
Ma a Colonia è bello anche semplicemente passeggiare per le vie del centro guardando le vetrine dei negozi. Qui si respira un’aria decisamente cosmopolita, conferita alla città soprattutto dai numerosi ristoranti e negozi di generi alimentari asiatici.
Anche adesso, nei mesi invernali, romantico e affascinante è lo skyline coloniense visto dalle sponde del Reno al crepuscolo. Tutto lascia intendere che nella stagione estiva, le manifestazioni all’aperto, i bar e la vita abbiano un tocco mediterraneo in questa metropoli nel Nord dell’Europa.
Grazie alla sua molteplicità culturale, la città è candidata a diventare capitale europea della cultura nel 2010.
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