Terre d'Europa

2004: itinerari di fede, arte e potere nella Germania centrale del Rinascimento

di Ruggero Gianfelici

Il Castello di Hartenfels dei duchi di Sassonia, cuore della Riforma protestante. Wittenberg: la casa di Martin Lutero e di Katharina von Bora. Birra di Torgau, maialino alla brace e servizio in costume del Cinquecento.


Wittenberg: Markt Platz
(foto Ruggero Gianfelici)
Torgau: Castello di
Hartenfels (foto Ruggero Gianfelici)

Torgau (E.T.News) – Il Ministero della Cultura del Land della Sassonia sta organizzando una serie d’eventi che si svolgeranno nelle città di Torgau e di Wittenberg dal 24 maggio al 10 ottobre 2004, sul tema: “Fede e potere” negli anni della Riforma protestante, nata cinquecento anni fa nelle chiese, nei monasteri e nei castelli di questa regione.

Negli ultimi anni, qui in Sassonia, le istituzioni pubbliche e gli imprenditori privati hanno messo un grandissimo impegno nel recupero e restauro del patrimonio artistico della regione e nella costruzione di nuove strutture per favorire l’afflusso dei turisti.
Il titolo guida dell’evento, in tedesco “Glaube und Macht” (fede e potere), rappresenta il binomio indissolubile che ha consentito a Martin Lutero (grazie alla protezione garantita dai duchi di Sassonia, principi elettori del Sacro Romano Impero), di realizzare la riforma religiosa protestante in conflitto con la Chiesa di Roma e con i principi tedeschi che la sostenevano. Fino al riconoscimento formale, siglato ad Augusta nel 1555, dell’esistenza di due confessioni cristiane (la cattolica e la protestante).

Il cuore delle manifestazioni del 2004 si svolgeranno qui a Torgau, sulla riva sinistra dell’Elba, che qualche settimana fa ha ospitato, insieme alla vicina Wittenberg, il V festival della Riforma. Le principali testimonianze artistiche di quell’epoca saranno raccolte nel castello di Hartenfels, residenza del principe elettore di Sassonia. Il castello, ricostruito tra il 1485 ed il 1683, è il più importante sito del primo Rinascimento presente in Germania. L’architettura iniziale, con evidenti influenze italiane, è stata a mano a mano sostituita con strutture in stile gotico.
Durante il tempo della Riforma, le arti dell’architettura, della pittura e della musica fiorivano all’interno della corte del principe. Nel castello sono stati dipinti quadri da Lucas Cranach “il Vecchio”, da Albrecht Dürer e da Tiziano., e nel periodo dell’esposizione si potranno ammirare anche altri capolavori dell’epoca che saranno prestati da altri musei. All’interno dell’edificio si trova la “Schlosskapelle”, costruita per iniziativa di Martin Lutero, che fu consacrata dal teologo riformatore con un sermone, nel 1544, quale primo edificio ufficiale per la professione della confessione protestante.

Da vedere, a Torgau, la Marienkirche, con un dipinto del Cranach “il Vecchio” e con la tomba di Katharina von Bora, la moglie di Lutero che trascorse qui gli ultimi mesi di vita.
Il centro storico è un dedalo di strade, ai lati piccoli edifici a due o tre piani perfettamente restaurati. Durante il recente Festival della Riforma si è ricreata una tipica atmosfera rinascimentale in costume, con piccoli chioschi di legno per la mescita della “Torgisch Bier”, prodotta nel (rigoroso) rispetto della tradizione secolare.
La birra di Torgau ha un colore tendente all’ambrato ed ha un profumo e gusto intenso e, secondo quanto riferito dagli esperti, sembra abbia delle potenzialita’ vitaminiche non indifferenti. La produzione della birra è stata nei secoli una delle principali fonti dell’economia della città.
La cucina della Sassonia non delude le attese. Presso il ristorante “Barenschenke” sono preparati gustosi piatti dagli antichi forti sapori, a base di cinghiale, cervo ed altra cacciagione, ma è possibile anche mangiare per strada, in un’incantevole cornice rinascimentale, presso uno dei numerosi stand gastronomici dove sono preparati spiedini e maialino alla brace.

Un altro passaggio obbligato attraverso questo percorso del primo Rinascimento è la citta’ di Wittenberg, situata cinquanta chilometri a nord di Torgau, in direzione di Berlino.
La città, gloriosa di tradizioni umanistiche e di un’insigne universita’, fu definita la culla della Riforma protestante. Martin Lutero, che proprio qui affisse, nel 1517, sulle porte della chiesa gotica del castello le tesi di protesta contro la Chiesa cattolica, vi fece la sua residenza permanente. Oggi la sua grande casa (vi dimoravano permanentemente circa 50 persone, anche studenti) ospita il Museo della Riforma e dal 1996 e’ stata dichiarata patrimonio dell’umanità.
La Marktplatz è il centro della vita di Wittenberg e nelle ore diurne è animata da un interessante mercato dove è possibile ammirare l’artigianato locale e splendide porcellane (la citta’ di Meissen, rinomata dal 1710 per la produzione di porcellana,dista pochi chilometri). Anche all’interno del Cranach-Hof, il cortile di Cranach l’atmosfera rinascimentale e’ stata ricostruita a dovere, aiutata anche da cittadini in costumi d’epoca alle prese con arti manuali del periodo. L’ultima tappa della visita a Wittenberg è la Chiesa di S.Maria, dalla mole imponente. Lutero vi esercitava il proprio ministero e custodisce al suo interno un prezioso altare del XVI secolo realizzato da Lucas Cranach “il Vecchio”.

Info:
Sulle mostre del 2004: www.Landesaustellung.Sachsen.de
Sulla Sassonia: www.visitsaxony.com e www.elbland.de
Sulla città di Torgau: www.torgauinfo.de


Wittenberg: Cranach-Hof
(foto Ruggero Gianfelici)

Torgau (foto Ruggero Gianfelici)
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