Terre d'Europa

Viaggio a tavola
Profumi e sapori delle Valli Tortonesi

Paolo Gianfelici



 L’itinerario ghiotto in Val Curone parte da Monleale, terrazzo illuminato dalla luna con vista sull’Appennino e la Pianura Padana.

Monleale (Tidpress) – La chiesa e le case antiche del borgo spuntano da lontano sul crinale di una collina coperta di vigneti. Raggiungo Monleale e, sul far della sera, assisto ad uno spettacolo unico: il sole che tramonta sulla pianura colorata di rosso e la luna che si alza sopra le montagne verdi scure.
Da sempre questa è una terra di transito tra Piemonte, Liguria, Lombardia ed Emilia, ma con un’identità eno-gastronomica inconfondibile. Sui rilievi crescono uve bianche e rosse da cui si producono vini densi e fragranti, sulle vallate maturano grandi pesche profumate, sui pascoli di montagna si allevano suini, ovini e bovini da cui si ottengono ghiottonerie come il salame “Nobile del Giarolo”, il formaggio Montèbore e la “carne all’erba”.

La Pianura Padana/ Tidpress

L’Appennino al chiaro di luna/ Tidpress

Non è sempre stato così. Fino ad una quindicina d’anni fa la Val Curone e la Val Borbera si riempivano di capannoni industriali e di magazzini per il deposito merci provenienti dal vicino porto di Genova. L’agricoltura preferiva la quantità sulla qualità.
Walter Massa, proprietario di vigneti sulle colline di Monleale e produttore di vini eccellenti, è uno dei principali artefici del rinnovamento. Quarantenne, biondo con gli occhi chiari, parla ininterrottamente delle tradizioni di questa terra, dei sapori antichi di cibi e di vini che vanno custoditi e riprodotti. Da un decennio, non solo parla, ma anche agisce. E’ opera sua la riscoperta dell’uva autoctona Timorasso, da cui si ricavano vini bianchi con gradevoli fragranze. Dopo il 1945 i vitigni sono stati estirpati, a causa della filossera e dell’esodo rurale e Walter (così lo chiamano i suoi numerosissimi fans tra Tortona, Alessandria e l’Appennino) li ha reimpiantati con forti rischi economici personali. L’investimento è riuscito. Il suo bianco Derthona 2003, prodotto con uva di Timorasso in purezza, ha profumi di minerali e frutti gialli; è delicato, robusto e si accompagna molto bene con i formaggi del posto.
Il rosso Bigolla 2000 Colli Tortonesi da uve di barbera è straordinario nel conservare l’identità dei vini piemontesi di una volta: denso, color visciola scuro, alta gradazione (14,5°). Nello stesso tempo è di una grande leggerezza che fa di lui un vino da meditazione. Fino a pochi anni fa era impensabile parlare in questi termini di un Barbera, considerato un comune vino da tavola.
Oltre alla modernissima cantina dei Vigneti Massa, c’è la cantina centenaria di famiglia. Walter porta lì i visitatori, quando ne ha il tempo e la voglia, per fargli assaggiare i vini d’annata della sua azienda e per raccontare come si producono i vini autentici e come si fanno, invece, quelli, che assomigliano, sono parole sue, alle “tette al silicone”.

Monleale/ Tidpress

Montemarzino: “Da Giuseppe”/ Tidpress

Per fortuna Walter ha molti seguaci sulle colline tortonesi. Il suo discepolo preferito è
Andrea Mutti, due lauree in scienze agrarie, proprietario di una grande azienda agricola a San Ruffino (Comune di Sarezzano) che gestisce con la stessa cura con cui un bravo giardiniere mantiene in ordine il suo giardino. Passeggio con lui tra i filari dell’uva Timorasso. Mutti parla sui metodi di coltivazione dei vigneti e sui procedimenti di vinificazione, ma il suo sguardo è concentrato sulle foglie dei filari ed ogni tanto interrompe il discorso, si china, strappa una foglia ingiallita di vite e formula delle complicate considerazioni tecniche che non afferro bene.
Cosa dire dei vini di Mutti? Il discepolo non ha superato il maestro, ma è sulla buona strada. La gamma dei vini prodotti è ampia: dal Cortese al Timorasso, al Suvignon, al Moscato per i bianchi. Per i rossi: Barbera, Dolcetto e l’uvaggio Cabernet-Sauvignon con Barbera. Scendo nella cantina di Mutti e riempio l’olfatto con i profumi di pesca del Timorasso, di mela gialla del Cortese e di frutti tropicali e fichi del Sauvignon Blanc. Passo ai rossi: che gioia gustare il vino invecchiato in botte piccola che sa solo di frutti rossi maturi, senza alcun sentore del legno!

Un altro bravo produttore di vini è Silvio Davico che gestisce a Montemarzino l’Azienda vitivinicola “Pomo Dolce” ed il ristorante “Da Giuseppe” con il padre.
Qui si possono degustare molti dei vini di Walter Massa e, naturalmente, quelli che provengono dall’azienda agricola del proprietario, associandoli al salame Nobile del Giarolo, ai ravioli tondi al basilico con la crema di Montebore, al vitello tonnato con carne di Fassone Piemontese, al tortino di farro al limone. Un posto difficile da dimenticare, per la semplicità e la grande professionalità di Giuseppe.

Lascio le prime Colline Tortonesi per proseguire nella Val Curone ed andare alle fonti dove si producono gli squisiti salumi. Queste montagne non sono spettacolari come le Alpi e neanche come gli Appennini, quando discendono verso Sud. Sono affascinanti, quasi disabitate, in alcuni punti brulle, in altri ricoperte di verdi pascoli, con i fondivalle solcati da torrenti che scorrono su letti larghi e ghiaiosi.

A Fabbrica Curone, vicino ad una splendida pieve romanica del XII secolo, il salamaio Andrea Fittabile, continuando di generazione in generazione la tradizione familiare, produce uno straordinario salame Giarolo, a pasta grossa, utilizzando, anche le parti nobili del maiale come il coscio ed il filetto. I visitatori possono fare una degustazione nella tavernetta ed assaggiare diversi salami più o meno stagionati (minimo sei mesi), di tutte le dimensioni, compresi i cacciatori. Il sapore del salame è gradevole, intenso, fragrante, perché si sente il gusto delle parti nobili del suino, una fetta tira l’altra….

Il Salumificio Corte a Brignano-Frascata produce un ottimo salame, grazie all’aria dei monti vicini e al metodo di lenta stagionatura degli insaccati. Nel negozio annesso sono in vendita i prodotti del salumificio e tutti quelli tipici della Val Curone.

Enrico Arsura di Gremiasco appartiene alla terza generazione di salamai. Nella scelta delle carni suine, nella lavorazione manuale e nella stagionatura completamente naturale, il nipote segue le indicazioni del nonno che più di quaranta anni fa decise di trasformare la sua grande passione per il salame in una realtà produttiva.

S.Sebastiano: “Lascia Che Sia”/ Tidpress

S.Sebastiano: “Lascia Che Sia”/ Tidpress

Grazie a storie come questa che oggi si può passare in Val Curone una giornata ghiotta, ricca d’antichi sapori e profumi. C’è un posto nella Valle, dove i gusti e gli aromi locali sono sapientemente combinati, amalgamati e, quando necessario, anche contrapposti gli uni agli altri. E’ il ristorante “Corona” a S.Sebastiano Curone. Si comincia con il lardo delle valli del Curone, la pancetta croccante profumata all’aglio, la toma di Caldirola con prosciutto e tartufo, si prosegue con gli gnocchi di patate, l’ovetto al tegamino, il manzo all’inferno e si finisce con il bonetto al cioccolato e le pesche di Volpedo nel vino. La proprietaria è la discendente di una famiglia che gestisce il ristorante da duecento anni. E’ un posto straordinario che va visitato per la qualità dei cibi e dei vini e per l’atmosfera rétro che emana.

Info:

Sulla Provincia di Alessandria
www.alexala.it
info@alexala.it

Ristoranti:
“Da Giuseppe” a Montemarzino
Via IV Novembre, 7
Tel. +39 0131 878135

“Corona” a San Sebastiano Val Curone
Via Vittorio Emanuele, 14
Tel. +39 0131 786203

Lascia Che Sia
Piazza Roma, 11
San Sebastiano Val Curone
Tel. +39 0131 786702

Vini:
Vigneti Massa, Monleale (Alessandria)
Piazza Capsoni, 10
Tel. +39 0131 80302

Dino Mutti, Azienda Agricola, 15050 Sarezzano (Alessandria), frazione San Ruffino
Tel. +39 0131 884119

Pomo Dolce, azienda vitivinicola di Silvio Davico a Monte Marzino (Alessandria)
Tel. + 39 0131 878135.

Salami:
Salumeria, alimentari , macelleria Fittabile Andrea
Via Roma 48 15050 Fabbrica Curone
Tel. + 39 0131 780110

Salumificio Corte di Brignano
15050 Brignano-Frascata
Tel. +39 0131 784944
www.cortedibrignano.it

Lino Arsura
15050 Gremiasco
Tel. +39 0131 787130

Frutta:
Volpedo Frutta
Piazza Bruno 1 15059 Monleale
Tel.+39 0131 806607

20.09.2006

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