Terre d'Europa

Viaggio a Tavola
Agrigento: lezioni d’enogastronomia

Testo e foto: Valeria Napoleone



 Concorso “Enogastronomia Agrigentina-modello di dieta mediterranea” organizzato dal Distretto Salso dell’Assessorato Agricoltura e Foreste.

Agrigento (TidPress). L’Hotel Akrabello ha aperto le porte alla competizione fra cinque scuole alberghiere provenienti da Rieti, Melfi, Firenze, Rosignano Marittimo ed Ischia. Si tratta della 2° edizione del concorso “Enogastronomia Agrigentina-modello di dieta mediterranea” organizzato dal Distretto Salso dell’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste. La competizione ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare il paniere dei prodotti tipici della provincia d’Agrigento, che si presentano come espressione della cultura, della storia e delle tradizioni del territorio che vedono la loro massima espressione nella Valle dei Templi e nella creazione di una dieta mediterranea basata sui prodotti tipici della provincia, con il coinvolgimento degli Istituti per i Servizi alberghieri e per la ristorazione d’Italia.

Prodotti ortofrutticoli locali

Il meloncino “Beccamorto”

Gli studenti hanno avuto l’opportunità di conoscere i prodotti tipici attraverso itinerari tematici che li hanno portati nelle varie aziende dell’Agrigentino dedicate alla lavorazione del vino, dell’olio, dei formaggi, dell’ortofrutta e del pesce azzurro. A seguito delle visite gli allievi sono stati chiamati ad elaborare con creatività un secondo piatto ed un dessert con l’esclusivo utilizzo dei prodotti agrigentini, che la Giuria tecnica poi ha valutato, assegnando borse di studio ai due vincitori (l’Istituto d’Ischia e di Rosignano Marittimo).

Nel corso dello stage formativo gli studenti non si sono limitati esclusivamente alla pratica, ma hanno dovuto approfondire la conoscenza degli ingredienti attraverso ricerche scientifiche e storiche e soprattutto abbinare i percorsi culturali e letterali alle ricette.
Non hanno infatti non potuto citare la splendida Valle dei Templi, che in realtà sorge su una collina dalla quale si può godere d’un panorama mozzafiato. I tre templi, quello della Concordia, di Giunone e d’Ercole, si ergono maestosi davanti ad una splendida distesa di verde culminante nel meraviglioso mar Tirreno, una tavola blu e turchese che rende il tutto particolarmente affascinante. Adiacente alla valle, i “Giardini di Kolymbetra” ricchi d’alberi di limone ed arance e la Valle del Caos dove si trova la casa natale di Luigi Pirandello. Una costruzione rurale della prima metà del XVIII sec. dichiarata nel 1949 monumento nazionale ed ora divenuta museo ove sono raccolti cimeli, lettere, foto, quadri, documenti e persino le prime edizioni delle opere dell’Autore con dediche autografe.

La novità di questa edizione è stata l’associare a questo evento la 2° edizione delle “Nozze di Poseidone”, ossia il concorso riservato agli chef docenti, che si sono sfidati a vicenda per il riconoscimento del premio finale assegnato al piatto creato dal cuoco di Rosignano Marittimo. Un concorso nazionale mirante a valorizzare e promuovere i prodotti dell’acquacoltura e della maricoltura siciliana.
“Lezioni di eno-gastronomia” ove l’interrogazione non prevedeva come diretti interessati solo gli allievi, ma in modo piuttosto curioso persino i docenti!

Info

www.consorziovalledeitempli.it

31.03.2007

Il pomodoro “datterino”

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