Zurigo (TidPress) – Durante la festa di Sechsenläuten (“Rintoccano le sei”) che si svolge ogni anno il terzo lunedì d’aprile, per festeggiare l’arrivo della primavera, tutta la città si stringe con allegria intorno alle sue storiche Zünfte. Vestiti con gli antichi costumi, gli eredi delle corporazioni medievali sfilano lungo la riva destra del Limmat, fino a Bellevue sul lago. Le donne offrono agli uomini in parata mazzi di fiori. Dalle torri del Grossmünster (il Duomo) la Corporazione dei panettieri lancia sulla folla i Semmel, panini di farina bianca che anticamente si potevano cuocere solo in occasione delle grandi feste. Quando le campane delle chiese di Zurigo suonano le sei della sera (anticamente la fine della giornata di lavoro durante la bella stagione) si da fuoco al Böögg, un grande pupazzo sopra una catasta di fascine che simboleggia l’inverno. La testa del Böögg è imbottita di petardi. Se esplode e si stacca di colpo, mentre i cavalieri delle Zünfte cavalcano al galoppo intorno al Böögg per esorcizzare la cattiva sorte, vuol dire che le stagioni dell’anno saranno propizie ed i raccolti abbondanti.
Concluso l’antico rituale, gli adepti delle corporazioni ritornano nelle loro splendide sedi per banchettare e festeggiare in pompa magna, mentre il popolo cuoce le salsicce sulla brace della catasta del Böög e mangia e beve fino a notte fonda.
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 Il fiume Limmat  |
Ma cosa sono oggi le Zünfte e chi ne fa parte? Seguiamo un itinerario che parte da Niederdorf, sulla riva destra del Limmat, dove un tempo approdavano i battelli carichi di merci.
Haus zur Saffran (la Casa dello Zafferano) è la sede della Corporazione dei commercianti di spezie e di stoffe. La scalinata sontuosa, le boiserie, i lampadari di cristallo, una lunghissima tavola apparecchiata con posate d’argento e piatti di porcellana creano l’atmosfera sfarzosa di una delle più ricche ed importante Zunft di Zurigo. In un salone dell’ultimo piano, una grande porta di noce massello nasconde un forziere antico con decorazioni in ferro battuto. Le ammaccature in basso documentano il tentativo (fallito) di scasso dei soldati di Napoleone, quando occuparono Zurigo nel 1798. Cosa custodisce oggi il forziere? Il sovrintendente della Zunf è evasivo. Si limita a dire che conserva il tesoro della Corporazione, da utilizzare nei giorni neri. Di sicuro, dietro la porta del forziere sono custoditi i grandi calici d’argento che ogni nuovo associato dona alla Zunft ed usa come coppa per le bevande nelle grandi occasioni.
I centottanta membri attuali della Corporazione dei commercianti di spezie e di stoffe appartengono all’alta società di Zurigo e sono in maggioranza banchieri, avvocati, medici. Generalmente si entra nella Zunft, perché si è figli maschi o generi di un affiliato. L’atmosfera, comunque, più che della loggia massonica è quella di un Rotary Club. O forse c’è qualcosa di più. Chissà? La Haus zur Saffran ha un ristorante dove qualsiasi associazione esterna o azienda può prenotare un pranzo di lavoro o una cena. Il servizio è eccellente e la vista sul campanile di St. Peter e sulla Fraumünster splendida.
Sulla riva sinistra del Limmat risplende la facciata tardo-barocca della Zunfthaus zur Meisen, la sede della corporazione dei mercanti di vino. Composta solo da zurighesi doc è la più esclusiva e ricca di tutte. Ospita anche una collezione di porcellane del Settecento prodotte a Zurigo e nel resto d’Europa.
Dall’altra parte della piazza c’è Zunft Zur Waag, l’antica corporazione dei feltrai e cappellai. Ha sede qui dal 1637, al numero 8 del Münsterhof , in un grazioso palazzo tardo rinascimentale. Il ristorante al primo piano, aperto alla normale clientela, è diretto da un distinto signore austriaco, Sepp Wimmer, che svolge il suo compito con sussiego,orgoglio e professionalità. La cucina classica è ottima, e la carta dei vini, svizzeri e francesi, offre un’ampia scelta.
I membri della Corporazione sono centocinquanta. S’incontrano una volta al mese.
Gli adepti sono tutti uomini e quando, durante gli incontri conviviali, qualcuno prende la parola, le donne presenti (cameriere comprese) devono uscire dalla sala.
Informazioni utili:
La Sechseläuten ha inizio il venerdì sera sul Lindenhof, dove si
trova la Platz der Kantone (Piazza dei Cantoni). Il sabato trascorre con i vari
balli delle corporazioni, mentre la domenica si svolge la sfilata di più di 2.000 bambini e 800 musicanti. La sfilata delle corporazioni ha luogo il lunedì alle 15, con 3.500 partecipanti in costumi storici e 350 cavalli che si dirigono verso il centro della città, per raggiungere il falò sulla Sechseläutenwiese.
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20.03.2009
 Il duomo  |
 L’orologio di St. Peter  |