Terre d'Europa

Romania
Viaggio lungo il Danubio nella Nuova Europa

Testo e foto: TidPress



 I reportage di Terre d’Europa presentati a Roma dall’Ambasciatore di Romania e dal vice presidente della Commissione Esteri della Camera, Franco Narducci

Roma (TidPress) – La storia scorre lungo il fiume. E porta con sé un’alternanza di popoli, tradizioni e ricchezze culturali e naturali. Il Danubio romeno sta vivendo una nuova giovinezza e, quando nel 2011 l’Unione Europea istituirà la Regione Danubiana, tornerà a pieno titolo ad appartenere al cuore pulsante dell’Europa.

Nell’incontro “Bun venit – Benvenuto. Viaggio nella Romania occidentale e lungo il corso del Danubio, tra storia, natura e cultura dell’accoglienza ”, svoltosi l’11 febbraio a Roma presso l’Accademia di Romania si è parlato delle nuove prospettive politiche, economiche, nei trasporti e nel turismo della regione centrale danubiana, divisa prima dalla Guerra Fredda, poi dalle vicende belliche dei Balcani.

Accademia di Romania/ Foto Maurizio D’Ippoliti

In traghetto sul Danubio

Quest’area turisticamente poco conosciuta ha grandi potenzialità di sviluppo. “La navigazione di questo tratto del Danubio offre solo un assaggio delle scoperte sorprendenti che si possono fare esplorando da vicino i siti archeologici, le grotte, i villaggi multietnici, la flora e la fauna”, ha sottolineato Paolo Gianfelici nel suo intervento. Un mondo racchiuso in parte nel Parco Naturale delle Porte di Ferro. “Un mondo che è anche un’ideale porta d’ingresso in una Romania intima e accogliente, che si offre come punto di partenza per un’esperienza di turismo caratterizzato da un coinvolgimento emotivo del visitatore”, ha aggiunto Elvira D’Ippoliti. L’idea di considerare il viaggio come un’esperienza interiore fatta di arricchimento misto a stupore, è alla base di una teorizzazione di un turismo slow. Dove slow che non significa stare fermi in un unico luogo o muoversi con lentezza, ma concedersi di vivere appieno l’esperienza turistica assimilandola nel profondo di sé.

L’Onorevole Franco Narducci, vice Presidente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati ha parlato durante l’incontro di “un turismo che non può prescindere dalla sensibilità dei cittadini e dalla cultura dell’accoglienza che contraddistingue i nostri due Paesi. Il turismo contribuisce in maniera essenziale alla crescita, all’occupazione e alle nuove tecnologie di comunicazione e d’informazione e come tale è uno dei settori con maggiore potenzialità di sviluppo se si affrontano in maniera opportuna le questioni relative alla formazione e alle competenze professionali degli operatori, settori in cui l’Italia potrebbe avviare un’ottima collaborazione con la Romania grazie alla grande tradizione turistica del nostro Paese”.

I cittadini di questo territorio danubiano sono i primi strumenti di sviluppo del loro ambiente di vita per renderne partecipi i cittadini del mondo. Un auspicio che si allinea a un modello di ospitalità semplice ma efficace che è già messo in atto soprattutto negli agriturismi romeni.

Il lavoro di informazione e di documentazione sulla Romania di TidPress – Terre d’Europa è stato particolarmente apprezzato dall’Ambasciatore romeno in Italia Razvan Rusu, il quale ha anche assicurato l’impegno di Bucarest all’interno dell’asse della cooperazione europea, sull’onda dell’incontro del Consiglio Europeo del giugno 2009 e della recente Conferenza di Ulm che hanno invitato la Commissione a elaborare entro il 2011 una strategia dell’UE per la regione danubiana.

Ha presieduto l’incontro il direttore dell’Accademia di Romania Mihai Barbulescu, salutando l’iniziativa di TidPress Terre d’Europa come elemento costruttivo e trainante di un’idea di turismo destinata a diventare un reale punto di contatto tra i paesi catturati dal fascino di un grande fiume europeo.

All’incontro era presente l’On. Guido Melis, presidente dell’associazione parlamentare “Amici della Romania” che ha parlato di quest’ area danubiana come di un crogiolo di identità che confrontandosi e mescolandosi possono esaltare un grande patrimonio naturale e artistico.
La direttrice dell’Ente Nazionale della Romania in Italia, Ligia Hofnar, ha illustrato le attrattive turistiche del suo Paese in un’ottica di scoperta paesaggistica ed architettonica.

Info:

Ente Nazionale per il Turismo in Romania
Via Torino, 95 (Galleria Esedra) – 00184 Roma
Tel. 06 4880267
www.romania.it


12.02.2010

Il Danubio a Ostrov

Tramonto sul Danubio
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