Terre d'Europa

La magia della luce nordica nelle gemme di Wattens

di Paolo Gianfelici

Tra la roccia, le cascate ed il ghiaccio delle Alpi del Tirolo è stato creato uno dei luoghi più visitati dell’Austria: i Mondi di Cristallo Swarovski. L’emozionante percorso cromatico e musicale all’interno del ventre del Gigante. L’Islanda delle favole, paese ospite fino alla fine di febbraio.


Il Gigante di Wattens
Foto Spiluttini
(d.swarovski tourism services gmbh)

Wattens (E.T.News) – Il Gigante alpino ti fissa da lontano con i suoi occhi luminosi di cristallo. Dalla bocca escono gli spruzzi di una cascata di acqua gelata e dal mento scende una barba bianca di ghiaccio. Sullo sfondo la catena tirolese del Karwendel ricoperta di neve.
Dal primo impatto con i Monti di Cristallo Swarovki intuisci la natura dei tesori che il Gigante custodisce nel suo universo sotterraneo. C’è un rapporto profondo e permanente tra la roccia, l’acqua, le cascate, la neve gelata, le luci d’Inverno di questa regione e la decisione nel lontano 1895 di Daniel Swarovki e dei suoi successori di produrre qui le gemme rifrangenti che racchiudono l’energia della natura nordica.

Quattro milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo hanno percorso il corridoio trasparente che conduce nel ventre del Gigante. Sulle pareti le citazioni con la parola cristallo (in greco krystallos vuol dire ghiaccio) di Shakespeare, Goethe, Baudelaire, Garcia Lorca. Si arriva nell’Atrio Azzurro: a sinistra una parete scintillante, lunga quarantadue metri, contiene dodici tonnellate di gemme, a destra una stele di cristalli neri, di fronte gli anelli su cui sono incise poesie d’amore, la versione in cristallo de “La persistenza della memoria” di Salvatore Dalì e due opere di Andy Warhol dal titolo “Gems”. Al centro dell’Atrio Azzurro il cristallo più grande del mondo con i suoi trecentomila carati.
Nella sala “Il Pianeta dei Cristalli” si assiste ad una proiezione in 3D senza occhiali in cui è rappresentato il Big Bang, la nascita della Terra ed la genesi della vita.
Nel Cristalloscopio i pensieri del Gigante si materializzano sotto forma di scene surreali e fantastiche prodotte da telecamere a raggi infrarossi e a raggi X. Passando attraverso il Teatro di Cristallo, dove la fantasia del visitatore infonde vita a figure senza nome e senza storia, attraverso la Sfinge, realizzata con
l’antica tecnica francese del Gobelin, si arriva al Passo di Cristallo, un sentiero di ghiaccio costruito su blocchi con trenta facce che riflettono immagini che si rinnovano ad ogni contatto.
L’emozionante percorso cromatico e musicale attraverso i Mondi di Cristallo Swarovski si conclude in uno spazio dedicato alla meditazione creato dall’artista multimediale Brian Eno. In una specie di cappella, il visitatore viene avvolto da un flusso di immagini e suoni che invitano alla riflessione sulle esperienze sensoriali appena fatte.

André Heller, l’artista multimediale creatore dei Mondi, ha definito questo luogo “Una fiaba reale nella quale il sogno si fa improvvisamente esperienza sensibile”. L’itinerario da fiaba prosegue sopra le stanze sotterranee, in un rapporto di continuità tra il cristallo e la natura, attraverso il giardino alpino con piante rare e specie tipiche della regione, il laghetto, il labirinto a forma di mano, sul sfondo le Alpi.

Fino al 28 febbraio del 2003, l’Islanda sarà ospite del Gigante, con la manifestazione “La magia della luce nordica”. Il paese in cui “Il fuoco è divenuto terra, la terra acqua, l’acqua aria e l’aria spirito” sarà rappresentato attraverso mostre fotografiche, sculture in metallo, racconti di favole ed esecuzioni di canti. La manifestazione è stata inaugurata dal bellissimo concerto “Essence of the North” del clarinettista Claudio Puntin ,della violinista e cantante islandese Gerdur Gunnarsdottir e del Clap-You Quintett. La musica è molto complessa ma offre emozioni forti nel sua attitudine a rappresentare il senso della circolarità della natura.

Il 2003 sarà un anno di grandi trasformazioni e di ampliamenti dei Mondi di Cristallo. Le nuove “stanze delle meraviglie” verranno aperte il 5 dicembre 2003, ma nulla si sa sul nuovo mondo incantato e fantastico per il quale saranno investiti quindici milioni di Euro portando la superficie complessiva a quattromila metri quadrati.
Prima di uscire dal Gigante si passa attraverso il club dei collezionisti Swarovski che riunisce 430.000 membri in 35 paesi del mondo, dove gli appassionati possono ammirare gli scintillanti oggetti Swarovski Silver Crystal e Swarovski Crystal Memories.

Info: Swarovski Kristallwelten, Kristallweltenstrasse 1 A 6112 Wattens
swarovski.kristallwelten@swarovski.com e www.swarovski-crystalwords.com


Il Duomo di cristallo
Foto Spiluttini
(d.swarovski tourism services gmbh)
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