Terre d'Europa

Gifhorn: giro del mondo attraverso l’arte del mulino

di Alessandra Riva

Dal 1980 i mulini ad acqua e a vento di tutto il mondo convivono in un’oasi di pace nella città di Gifhorn. Il “Museo del mulino” attira adulti e bambini, e soddisferà non solo la curiosità, ma anche la golosità dei visitatori.


Il mulino “Sanssouci”.

Gifhorn (E.T. News) – Chi si trovasse in Bassa Sassonia in una bella giornata e avesse voglia di scoprire qualcosa di diverso, curioso, interessante e molto più rilassante rispetto alla visita turistica di qualche città della zona, può trascorrere una mezza giornata al museo all’aperto “Internationales Wind- und Wassermühlen-Museum” (Museo internazionale del mulino a vento e ad acqua) a Gifhorn.

Ancora prima di raggiungerlo, si vedono svettare in lontananza le pale dei mulini, come punto di riferimento per essere certi della giusta direzione. Una volta entrati, un giro in questo parco riserverà solo gradite e stimolanti sorprese ad ogni angolo. E, per tutti gli interessati
non mancano pannelli esplicativi e didascalie (in tedesco) sulla storia, l’evoluzione e il funzionamento dei mulini.
Ecco il mulino “Immanuel”, emblema del museo, che si trova accanto ad un prato dove pascolano tranquilli asini e pecore sullo sfondo di un bel laghetto chiamato Mühlensee (lago dei mulini); proseguendo la passeggiata in questo “villaggio dei mulini” si arriva al particolarissimo mulino ungherese, costruito su due barche stabilmente ancorate nel lago, per poi passare ad ammirare più classici mulini a vento e ad acqua, tra i quali il mulino a vento ucraino “Natascha”, al cui interno sono esposti oggetti tipici dell’artigianato di questo Paese.
Camminando nel parco, non si possono ignorare le cupole a bulbo russe che si intravedono e che stupiscono i visitatori. Si tratta di una reale chiesa ortodossa, in cui è possibile entrare dietro pagamento di un biglietto extra (2,50 Euro); questo contributo serve al mantenimento della chiesa stessa.
Assolutamente da non perdere è poi la collezione di modelli di mulini di vari Paesi, ricostruiti con stupefacente dovizia di particolari: sono stati addirittura realizzati i sacchi di grano, gli animali, i mugnai…; e i modelli sono funzionanti! Una visita a questo padiglione – e a tutto il museo – è come un giro del mondo attraverso l’arte del mulino.
E per rilassarsi dopo questa piacevole esperienza, perché non gustare una fetta di torta o di pane appena sfornati? Il museo di Gifhorn offre anche questa possibilità, per vivere ancora più concretamente la parentesi rurale che i turisti si sono concessi visitandolo.

Info:
Internationales Wind- und Wassermühlen-Museum Bromer Straße 2
D – 38518 Gifhorn Tel.: +49 5371 55466
www.muehlenmuseum.de
Orari: Periodo estivo (15 marzo – 31 ottobre): ogni giorno h. 10.00 – 18.00; Periodo invernale (1 novembre – 21 dicembre): sab-dom h. 10.00 – 16.00 (chiuso in caso di maltempo).
Ingresso: intero 7,00 Euro; ridotto 5,00 Euro.

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