Terre d'Europa

Francia
Gli alberi del re

Testo e foto: Elvira D’Ippoliti



 A Parigi d'inverno si trascorrono giorni tranquilli ed intensi riscoprendo luoghi nascosti e seducenti come i giardini di Palais Royal

Parigi (TidPress) – Le aiuole dei giardini delle Tuileries sono spoglie d’inverno. I giardinieri sono già al lavoro per preparare la terra dalla quale spunteranno i fiori. Si passeggia lungo strade dove scorre un traffico ordinato. Uno stato d’animo che pervade la città. L’essere composti non significa dimenticare la creatività e soprattutto il lusso, anzi Parigi comunica in modo molto diretto un messaggio ai suoi visitatori che tradotto in parole suona all’incirca così: sono elegante e piena d’idee, se vuoi, puoi esserlo anche tu. Così, lo spazio di una visita si trasforma a Parigi in contenitore di raffinate esperienze.

Carrousel

Tuileries

Le vetrine dei negozi di gioielli vicino alla Place Vendôme espongono pietre esagerate al limite dell’improponibile e si sorride all’idea che la grandiosità dell’architettura parigina senta la necessità di specchiarsi anche nei diamanti. Altri negozi vendono merce più semplice, ma lo stile Parigi li rende tutti inconfondibili e molto attraenti.

Accanto alla fontana circolare nei giardini delle Tuileries un gruppo di persone gioca a dar da mangiare ai gabbiani che incredibilmente si avvicinano con il becco alla mano dell’umano generoso di pane e ne approfittano con gioia. All’allegro frullare d’ali partecipano anche piccioni, passeri e qualche isolata taccola. Forse, a ben guardare, non si tratta neanche di un gioco, perché una persona riprende con la telecamera il gran daffare di uccelli e umani. Su una tipica sedia verde dei parchi parigini una coppia di giovani si stringe in un abbraccio. I loro sguardi rivelano sentimenti intensi, almeno in quell’attimo parigino sotto un cielo plumbeo, rischiarato però dalla presenza delle statue dorate sopra l’Arc de Triomphe du Carrousel, davanti al museo del Louvre. Difficile non restare incantati dall’architettura ricca di finestre incorniciate da complicati fregi, ringhiere dorate, alti ed imponenti camini e statue in fila sulle terrazze di quella che fu la residenza dei re di Francia.

L’architettura di Parigi è generosa con i suoi visitatori e la possibilità di passare attraverso le arcate che si aprono nelle due ali del Louvre è una sorta di iniziazione che dà le sensazione di essere veri abitanti della città. Lasciato il Louvre nella direzione opposta alla Senna, si arriva a Piazza Colette. In terra accanto al semaforo è rimasto un guanto leopardato perso da qualche signora elegante evidentemente di fretta. L’ingresso della metropolitana è sormontato da una sorta di corona di pietre colorate che potrebbe essere stata ideata da una bambina per la sua bambola-principessa. Il binomio eleganza creatività si forma anche spontaneamente attraverso l’osservazione di piccoli ritagli di vita cittadina.
Se intorno alla piazza il traffico è ordinato ma intenso, basta fare pochi passi per trovarsi in un’oasi ovattata e tranquilla. Nei giardini di Palais Royal due file parallele di alberi dai rami spogli, ma ricchi di fascino, seguono l’andamento del lato più lungo del cortile. Il palazzo, fatto costruire dal cardinale Richelieu e divenuto poi residenza di re, si stringe attorno al giardino con uno stile architettonico semplice ma accattivante ed i portici, chiusi verso il giardino da una cancellata sormontata da lance dorate, sono un luogo ideale dove passeggiare, guardando le vetrine dei piccoli negozi che si sono ritagliati uno spazio privilegiato nel centro di Parigi. L’offerta è molto varia: dall’abbigliamento ai vasi antichi, dal negozio specializzato in guanti – in vetrina se ne ammirano alcuni modelli che coprono solo le dita – a quello che vende cuscini con gli occhi e la bocca sorridenti dello “smile”. Il tutto arricchito da alcuni caffè modernamente semplici, ma generosi di atmosfera e dalla presenza del ristorante “Le Grand Véfour”, uno dei più eleganti di Parigi. L’interno conserva l’aspetto originale del 18mo secolo. Il soffitto e la pareti ricoperti di pannelli di legno dipinti in stile pompeiano, gli specchi e le poltroncine di velluto rosso, le elaborate posate e stoviglie lo fanno sembrare un museo con i tavoli apparecchiati ed al suo interno l’atmosfera è così ovattata ed esclusiva che verrebbe voglia di camminare in punta di piedi.

L’ingresso del Metro

Polizia in bicletta

L’inverno del cortile del Palais Royal è tranquillo e meditativo: la fontana al centro del giardino è ferma e forse aspetta la bella stagione per zampillare. Alcune persone passeggiano pigre ma senza soffrire apparentemente il freddo. Un signora non più giovane osa fare jogging esprimendo nei movimenti un’inaspettata energia. Parigi aspetta a pochi passi di distanza che il momento di riflessione termini ed è pronta ad offrire arte e divertimento. Una ragazza longilinea con un abitino scuro e un paletot rosso aperto cammina incurante del vento che le fa ondeggiare i capelli. I suoi movimenti non appaiono spontanei ed il perché lo si capisce nel momento in cui si scorge il fotografo che la precede scattando una foto dopo l’altra, destinate evidentemente ad un servizio di moda. Più Parigi di così è difficile immaginarla anche in questo suo piccolo, regale giardino, che si adatta allo stato d’animo di chi lo raggiunge e regala tranquille emozioni.

Informazioni utili:

Office du Tourisme et des Congrès – Paris
Rue des Pyramides 25
www.parisinfo.com

Il sito contiene anche le informazioni sulle card cittadine:
Paris Visite che permette di viaggiare su tutti i mezzi pubblici;
Paris Museum Pass per l’accesso illimitato ai musei

Ufficio del turismo francese in Italia:
info.it@franceguide.com
www.franceguide.com

Ogni giorno partono treni diretti per Parigi da Roma, Firenze, Bologna, Milano, Torino, Venezia, da centro città a centro città. I treni Artesia sono molto convenienti nel rapporto qualità-prezzo per viaggiare tra la Francia e l’Italia.Per acquistare i biglietti dei treni Artesia:
Rail Europe
Via Vitruvio 1 (ang. C.so Buenos Aires)
20124 Milano
Telefono: 02 – 29 54 49 50
Fax: 02 – 29 54 49 91
www.raileurope.eu

Per abitare appieno l’eleganza di Parigi:
Hotel Castille – Starhotels
Rue Cambon 33 – 75001 Paris
Tel. 33(0)1 44584458
www.castille.com
L’albergo appartiene agli Starhotels, presenti nelle principali città italiane, a Parigi e a New York.
www.starhotels.com

02.02.2011
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I tetti del Louvre

Giardini di Palais Royal
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