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Tuscia Operafestival: grande musica sotto le stelle

Ivana Tamai



 Appuntamento fino al 10 agosto a Viterbo, città dei Papi e delle terme, per chi ama il grande repertorio operistico e sinfonico.

Viterbo (TidPress) – Lo spettacolo comincia da Piazza San Lorenzo illuminata sotto il cielo stellato. Il Palcoscenico si anima con le sculture, in legno chiaro, di Alberto Morucci. Sullo sfondo uno scenario irripetibile: la loggia duecentesca del Palazzo dei Papi. Acustica perfetta, con la complicità della brezza notturna che diffonde il suono dell’orchestra nella magica atmosfera dell’inaugurazione.
Sulle note di Pierino e il lupo di Prokof’ev, voce recitante Tullio Solenghi, si è aperta la prima edizione del Tuscia Operafestival.

Teatro dell’ Unione di Viterbo:
back stage de Le Nozze di Figaro

Teatro dell’ Unione di Viterbo:
back stage de Le Nozze di Figaro

Forte dell’esperienza romana, durata ben quindici anni, questa prima edizione viterbese sembra davvero aver trovato la location ideale nel suggestivo paesaggio della Tuscia, fra borghi medievali, terme rinomate e città d’arte.
Merito anche di scelte musicali che offrono ampio spazio al miglior repertorio operistico e corale : dalla Traviata di Verdi allo Stabat Mater di Pergolesi, dai Carmina Burana di Orff alle Nozze di Figaro di Mozart, passando per le colonne sonore dei più celebri cartoni animati.
Un programma che si realizza in spazi scenici che diventano parte integrante dello spettacolo. E’ il caso dell’anfiteatro del Giardino dei Paradossi, nel cuore della Viterbo medievale, circondato da antiche costruzioni in pietra vulcanica grigia, il peperino, che caratterizza il colore del centro storico di Viterbo. Qui, fra piante secolari e l’immancabile fontana, risuonano le arie di Rigoletto, Elisir d’amore e Traviata nella rassegna “Salotto 800”.
Il 26 luglio Piazza San Lorenzo ospiterà, invece, le Nozze di Figaro, per la regia di Lina Wertmüller, scene e costumi di Enrico Job (repliche 27 28 29 e 31 luglio).
Da non perdere, il 21 luglio, i Carmina Burana di Carl Orff . In scena circa 180 artisti ad arricchire il già fitto calendario della notte bianca viterbese.
Gran finale venerdì, 10 agosto, con il pianista Michele Campanella, protagonista del concerto sinfonico di chiusura diretto dal Maestro Stefano Vignati alla guida dell’Orchestra Sinfonica del Tuscia Operafestival. In programma K. 467 di Mozart e la Sinfonia n.2 op. 36 di Beethoven.
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INFO
www.tusciaoperafestival.com
Prevendite online
Info e prenotazioni : 0761/309 703
Nei dintorni : Lago di Bolsena, Civita di Bagnoregio, Bagnaia (Villa Lante), Bomarzo, Tuscania

20.07.2007

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