Terre d'Europa

Dresda: la capitale barocca della Sassonia

di Ruggero Gianfelici

Il “Balcone d’Europa” con vista sull’Elba e sul Castello. Nella Pinacoteca dei grandi maestri la “Madonna Sistina” di Raffaello. Ottocento anni di storia rappresentati su ventiquattromila porcellane di Meissen.


Veduta del Canaletto (Foto Dittrich)

Piazza del Castello e la
Cattedrale (Foto Dittrich)

Dresda (E.T.News) – La capitale della Sassonia è una splendente citta’ barocca, con i capolavori architettonici (chiese, castelli e ville) che si affacciano sulle rive dell’Elba ed i tesori delle collezioni statali. I principi elettori di Sassonia, a partire dal XVI secolo, furono particolarmente sensibili al fascino artistico e chiamarono a corte numerosi artisti francesi ed italiani in particolare.

Lungo la riva sinistra dell’Elba, sul giardino pensile della Bruehlsche Terrasse, luogo ideale per una passeggiata e definito “Balcone d’Europa”, si ammira un panorama affascinante sul centro cittadino, in cui spicca la barocca Hofkirche e la torre di Hausmann del Castello di Dresda, edificio rinascimentale del XVI secolo, distrutto durante la Seconda guerra mondiale, attualmente ancora in fase di restauro, che entro i prossimi due anni, con la fine dei lavori tornera’ ad ospitare nuovamente le collezioni che gli furono proprie sin dal 1600.

Camminando lungo l’Elba si giunge nella Muenzgasse, stradina animata dalla presenza di moltissimi locali che s’immette nella piazza della Frauenkirche (Nostra Signora), un capolavoro di architettura del XVIII secolo eretto grazie alle donazioni della popolazione e la cui potente cupola di pietra arenaria a forma di campana è considerato a ragione il simbolo di questa citta’ d’arte. La Frauenkirche fu rasa al suolo, come buona parte del resto della città, durante il bombardamento alleato del 15 febbraio 1945; è stata ricostruita recentemente e dovrebbe essere completata nel 2006, per le celebrazioni degli 800 anni di Dresda. Dalla piazza della chiesa si passa attraverso “Der Fuerstenzug”, il corteo dei principi. Sulla parete di un edificio ventiquattromila piastrelle in porcellana di Meissen narrano ottocento di storia del Casato dei Wettin.
Lo Zwinger è sicuramente il piu’ importante sito tardo-barocco della Germania. Al suo interno, tra le varie esposizioni, la “Gemaldegalerie Alte Meister”, pinacoteca degli antichi maestri, delizia degli appassionati di pittura, custodisce dal 1754 il famoso quadro di Raffaello “La Madonna Sistina”. Ma nello Zwinger è custodito anche un ricco patrimonio di porcellane tra i più significativi del mondo.
La Semperoper, l’opera statale è uno sfarzoso edificio le cui forme s’ispirano allo stile dell’alto Rinascimento, ed è stato uno dei teatri piu’importanti del XIX secolo.

Dresda non è solo arte e cultura. Il centro, molto animato e ricco d’attraenti negozi e grandi magazzini, è il luogo appropriato per poter fare un po’ di shopping a prezzi ragionevoli. Pregevole l’artigianato locale, presente soprattutto nelle anguste vie del centro storico. Non manca naturalmente un’animata vita notturna, con tanti ristoranti di buona qualita’, locali dove poter ascoltare un po’ di musica e venti teatri.
Sebbene la presenza dei turisti italiani sia gia’ rilevante (siamo per presenze al quarto posto), Dresda è sicuramente una piacevole “scoperta” che meriterebbe d’essere meglio conosciuta. E’ facilmente raggiungibile:l’aeroporto internazionale di Berlino Tegel èa meno di due ore di treno e le autostrade sono di recente costruzione (autostrade 9, 93 e 4 provenienti da Monaco, 480 km, autostrada 13 provenienti da Berlino, 205 km).
I danni delle recenti inondazioni del fiume non sono piu’ visibili, grazie anche agli sforzi compiuti dalla cittadinanza e dalle autorita’, e lo stato di conservazione di tutto il patrimonio artistico è eccellente.

Info: Ufficio del turismo di Dresda: www.dresden-tourist.de italia@dresden-tourist.de, tel. +49/351/49192140

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