Testo e foto: Angela Nasone
Sorrento – Nell’incantevole cornice del Golfo di Sorrento con le sue ricchezze naturali, culturali ed enogastronomiche si è svolta la prima edizione del Global Youth Tourism Summit. Per i viaggiatori (e non solo) il mito di Sorrento, terra delle sirene, di Ulisse, antica colonia greca e città di Torquato Tasso viene da lontano. A partire dalla seconda metà del Settecento, artisti, scrittori, poeti, aristocratici di tutta Europa furono attratti dal Grand Tour d’Italia e in particolare nel Sud da Napoli e Sorrento.
I giovani di tutto il mondo lanciano oggi da Sorrento un grande messaggio sull’ecosostenibilità e ridefiniscono le nuove coordinate del turismo mondiale.
Un’occasione significativa, dal 27 Giugno al 3 Luglio 2022, voluta dall’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO), in collaborazione con il Ministero del Turismo e l’Enit.
Per una settimana, 130 ragazzi hanno rappresentato 60 nazioni, confrontandosi sul tema del turismo con proposte innovative sullo sviluppo sostenibile. Anche i ministri provenienti da ogni parte del mondo hanno collaborato con i ragazzi, dai 12 ai 18 anni, prendendo parte a una simulazione dell’Assemblea Generale UNWTO per creare nuove soluzioni e la stesura di un documento finale per la rinascita del turismo.
“Ora più che mai abbiamo bisogno di nuove idee” ha affermato il Segretario dell’UNWTO, Zurab Pololikashvili.
Al via il lancio di una nuova piattaforma GYTS (Global Youth Summit ) attraverso i canali social. Sono stati quattro i punti cardine dell’evento: Turismo e plastica, Turismo e pace, Turismo e gastronomia sostenibile, Turismo e Sport.
“ Le istituzioni accoglieranno le idee dei giovani” ha dichiarato il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, presente a Sorrento. “La generazione Z, i nati dal ‘97 in poi, orientano le decisioni delle famiglie e loro stessi sono turisti. Parlano il linguaggio dei social, ma hanno una forte attenzione al turismo sostenibile e ai temi della disabilità”.
Roberta Garibaldi , amministratrice delegata dell’Enit, è intervenuta ai lavori del Summit: “Siamo veramente felici di aver accolto questo forum a Sorrento e di poter collaborare con Unwto. E’ importante, in questo momento storico, valorizzare i nostri giovani, le loro idee e la nostra Italia agli occhi dei loro coetanei venuti da tutto il mondo”
